Telefono addizionale

Questo progetto ruota principalmente intorno alla funzione primaria del microtelefono, evidenziandolo come un vero e proprio strumento. Secondo questa logica progettuale, si è tenuto conto volutamente della separazione delle funzioni primarie che lo compongono: un microtelefono, una tastiera, la suoneria e il tasto di commutazione. Si è voluto conferire all’insieme un aspetto ludico, ma nel contempo funzionale.

Roma 1984